Ara sa terra, massaju, ca est ora de arare...



domenica 4 aprile 2010

Mainstream..



I padri fondatori della nazione Americana crearono una Costituzione segreta, dove racchiusero emendamenti dal valore magico, per il controllo del popolo americano. Il solo fruscio delle pagine poteva madare in trans le persone intorno e costringerle ad ubbidire. Il libro ando' perso pero' negli anni cinquanta e li ebbe inizio il declino morale della nazione, la decadenza dei costumi , la perdita dei sani valori.
Dopo cinquant'anni la casa bianca, nella figura di un perverso segretario di stato, vuole il libro indietro nel tentativo disperato di riportare la nazione sulla retta via della moralita' e ordine. Il compito viene affidato ad un investigatore privato, ex CIA, che scoprira' presto che il libro e' diventato merce di scambio fra gruppi di pervertiti di ogni sorta e tipo. Il suo viaggio da New York a Los Angeles diventa cosi' un viaggio attraverso ogni possibile tipo di devianza e perversione.
Adolescenti che si eccitano di fronte ai film di Gozzilla, uomini di mezza eta' che fanno sesso con le ostriche, nerboruti omossesuali che si iniettano acqua e sale nei testicoli...
Ma si tratta davvero di devianze? al di le' della storie e dei personaggi questa e' il tema realmente interessante del libro: che cosa e' normale? che cosa e' "mainstream" e cosa e' invece "alternativo" o underground? in una epoca in cui si puo' avere accesso praticamente a foto e informazione su ogni pratica e costume, ha ancora senso parlare di mainstream?
Il confine di cio' che e' moralmente accettabile si sposta di continuo. Il "mainstreamm" divora e ingloba ogni aspetto delle vicende umane.
Le ingloba e cio' che era nascosto, sotterraneo, non lo e' piu'.
Nel libro uno dei temi centrali e' per esempio la pornografia. Quello che trenta anni fa era considerato osceno, ora viene mostrato senza problemi nei film per famiglie. Una coscia nuda poteva scatenare orde di ormoni
nei ragazzini degli anni cinquanta, ora un nudo integrale viene usato pure per la pubblicita' delle merendine. Chi cerca di definire i "sani valori di un tempo" ha perso di vista la realta', fa finta di non vedere oppure e' proprio in cattiva fede...

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