Qualche foto di un recente viaggio a Big Island, Hawaii. Situata nell' Oceano Pacifico, a sud del Tropico del Cancro, Big Island e' la piu' grande e meno popolata isola dell' arcipelago. La scarsita' della popolazione (dovuta alla combinazione di continue eruzioni vulcaniche e mancanza di posti di lavoro) ha preservato l' isola da cementificazioni selvagge ed ha permesso di mantenere intatti i suoi numerosi habitat. L' isola e' un piccolo mondo isolato nel mezzo del pacifico dove, in
pochi chilometri, si passa da altopiani desertici, campi di lava,
caldere vulcaniche e foreste tropicali.
Negli anni trenta la canna da zucchero venne coltivata nell' isola, portando pero' subito ad un impoverimento dei suoli vulcanici e all' abbandono della coltivazione. La foresta tropicale si riprese subito lo spazio un tempo occupato dalle coltivazioni ed ora vaste porzioni dell' isola appaiono totalmente selvagge, anche al di fuori dei parchi naturali.
Oggi l' isola e i suoi abitanti si trovano pero' di fronte al solito dilemma: sviluppo o posti di lavoro? una soluzione sembra stare forse in forme di agricoltura sostenibile, che non impoveriscano il suolo e permettano il rispetto dell' ecosistema. Banane, mango, papaya crescono in modo spontaneo ai bordi delle strade e possono rappresentare il futuro dell' isola. La canna da zucchero e' stata in parte sostituita dal caffe', che rappresenta una preziosa risorsa per la gente del posto.
Le hawaii non sono solo spiagge per foto su riviste patinate, ma offrono una occasione unica per viaggiare nel tempo in mezzo a ecosistemi diversi e vedere un esempio su piccola scala di come grande sia la sfida di conciliare insieme la sopravvivenza del pianeta e una stile di vita un po' piu' confortevole di quello dei nostri antenati.
Link alla galleria fotografica
Dentro un condotto lavico spento.
Questo tipo di caverne formate dal passagio
della lava vennero usate per secoli come abitazione
dalle prime popolazioni polinesiane che
colonizzarono l' isola.
Negli anni trenta la canna da zucchero venne coltivata nell' isola, portando pero' subito ad un impoverimento dei suoli vulcanici e all' abbandono della coltivazione. La foresta tropicale si riprese subito lo spazio un tempo occupato dalle coltivazioni ed ora vaste porzioni dell' isola appaiono totalmente selvagge, anche al di fuori dei parchi naturali.
Oggi l' isola e i suoi abitanti si trovano pero' di fronte al solito dilemma: sviluppo o posti di lavoro? una soluzione sembra stare forse in forme di agricoltura sostenibile, che non impoveriscano il suolo e permettano il rispetto dell' ecosistema. Banane, mango, papaya crescono in modo spontaneo ai bordi delle strade e possono rappresentare il futuro dell' isola. La canna da zucchero e' stata in parte sostituita dal caffe', che rappresenta una preziosa risorsa per la gente del posto.
Le hawaii non sono solo spiagge per foto su riviste patinate, ma offrono una occasione unica per viaggiare nel tempo in mezzo a ecosistemi diversi e vedere un esempio su piccola scala di come grande sia la sfida di conciliare insieme la sopravvivenza del pianeta e una stile di vita un po' piu' confortevole di quello dei nostri antenati.
Link alla galleria fotografica
Akaka falls |
Dentro un condotto lavico spento.
Questo tipo di caverne formate dal passagio
della lava vennero usate per secoli come abitazione
dalle prime popolazioni polinesiane che
colonizzarono l' isola.
Scritture rupestri nei campi di lava nel sud
dell' isola. Ne sono stati censiti 23000, di cui
17000 sono semplici buchi in cui le madri
sotteravano il cordone ombelicale dei neonati
Caldera vulcanica nel parco nazionale nel sud dell'
isola. La zona e' molto attiva e recenti studi indicano
che la lava provenga direttamante dal mantello.
Waipo Valley
Campi di lava. A meta' della giornata il calore emanato e' quasi
insopportabile. Il percorso dei campionati del mondo di Triathlon
Iron Man passa nel mezzo di campi lavici come questo nei pressi
di Kona. Dopo avere corso per una decina di chilometri sullo stesso
percorso, ho apprezzato ancora di piu' cosa significhi raggiungere
il traguardo della prestigiosa competizione
Nessun commento:
Posta un commento